Ketorolac: reazioni avverse gravi, anche fatali, soprattutto a carico dell’apparato gastrointestinale
Il principio attivo Ketorolac appartiene alla classe dei farmaci antinfiammatori non steroidei ( FANS ), la cui attività si esplica principalmente mediante l'inibizione della sintesi delle prostaglandine.
Il farmaco in Italia è in commercio dal 1991 ( Tora-Dol e Lixidol ).
Il profilo di sicurezza di Ketorolac trometamina è da diversi anni attentamente valutato a seguito di numerose segnalazioni di reazioni avverse gravi e in alcuni casi fatali, soprattutto a carico dell’apparato gastrointestinale.
Nel 2002, a seguito di una rivalutazione del rapporto beneficio/rischio di Ketorolac trometamina, dalla quale è emersa una sua maggiore gastrolesività rispetto agli altri FANS, specialmente nell'uso cronico, il Ministero della Salute ha deciso di limitare le indicazioni terapeutiche al trattamento a breve termine del dolore acuto postoperatorio di grado moderato-severo e al trattamento del dolore da colica renale.
Anche il regime di fornitura dei medicinali contenenti Ketorolac trometamina è stato modificato da ricetta ripetibile ( RR ) a ricetta non ripetibile ( RNR ).
Recentemente, nel 2005 il Comitato Scientifico per le specialità medicinali dell’Agenzia Europea dei Medicinali ( EMEA ) insieme al gruppo di lavoro sulla farmacovigilanza ( Pharmacovigilance Working Party – PhVWP ) ha riesaminato la sicurezza cardiovascolare, gastrointestinale e cutanea di tutti i FANS.
Da questo riesame non è emersa nessuna nuova problematica di sicurezza per l’intera classe terapeutica ad eccezione di tre molecole: Ketorolac trometamina, Ketoprofene e Piroxicam.
Nel caso specifico del Ketorolac trometamina, il PhVWP ha notato che le più recenti evidenze epidemiologiche associano il farmaco ad un aumentato rischio di tossicità gastrointestinale, rispetto agli altri FANS, e che la maggior parte di queste evidenze sono emerse soprattutto nei Paesi dove c’è un forte uso off label.
Sulla base di tali evidenze il PhVWP ha rinforzato il precedente parere del Comitato Scientifico per le specialità medicinali dell’EMEA del 1994 cioè che Ketorolac trometamina ha un ristretto margine terapeutico ed ha concluso che il rapporto beneficio/rischio è positivo solo per l’uso a breve termine/acuto nelle indicazioni terapeutiche autorizzate ( dolore postoperatorio e colica renale ) raccomandando che il trattamento sia iniziato solo in ospedale.
E’ stato anche ritenuto opportuno apportare delle modifiche al Riassunto delle Caratteristiche dei Prodotto ( RCP ) dei medicinali contenenti Ketorolac trometamina per raccomandare di iniziare il trattamento solo in ospedale e per rinforzare gli aspetti relativi alla sicurezza gastrointestinale.
Infine il PhVWP ha raccomandato a tutti gli Stati Membri di attuare delle misure nazionali per monitorare e minimizzare l’uso off-label.
In Italia, la Commissione Tecnico Scientifica (CTS) dell’AIFA ha ritenuto opportuno non restringere l’uso del farmaco al solo ambito ospedaliero, ma procedere con una campagna di informazione dei medici al fine di assicurare l’uso appropriato di Ketorolac trometamina. Al fine di poterne valutare più adeguatamente il profilo di sicurezza è stato anche deciso di inserire i medicinali contenenti Ketorolac trometamina nell'elenco dei farmaci sottoposti a monitoraggio intensivo delle sospette reazioni avverse e successivi aggiornamenti, per i quali è prevista la segnalazione spontanea di tutte le sospette reazioni avverse gravi e non gravi, attese e non attese.
Ai medici prescrittori si sottolinea che:
• l’uso del Ketorolac trometamina non è indicato per il trattamento del dolore oncologico, in quello cronico o lieve;
• la forma iniettiva del farmaco è indicata soltanto per il trattamento a breve termine ( massimo due giorni ) del dolore acuto postoperatorio di grado moderato-grave o del dolore da coliche renali; quale complemento ad un analgesico oppiaceo nei casi di chirurgia maggiore o di dolore molto intenso;
• la forma orale è indicata soltanto per il trattamento a breve termine ( massimo cinque giorni ) del dolore acuto postoperatorio di grado moderato;
• Ketorolac trometamina può essere associato a un alto rischio di grave tossicità gastrointestinale, rispetto agli altri FANS, soprattutto se usato al di fuori delle indicazioni autorizzate e/o per periodi prolungati;
Ai medici prescrittori l’AIFA raccomanda di attenersi alle indicazioni terapeutiche e alla posologia indicata per non pregiudicare la sicurezza dei pazienti e di non usare contemporaneamente Ketorolac trometamina con altri farmaci antinfiammatori non steroidei. ( Xagena2007 )
Fonte: AIFA, 2007
Farma2007 Gastro2007
Indietro
Altri articoli
Depressione: reazioni avverse degli inibitori della ricaptazione della serotonina e della noradrenalina
I farmaci antidepressivi SNRI, noti come inibitori della ricaptazione della serotonina e della noradrenalina, possono scatenare vari effetti collaterali. Incidenza...
Antidepressivi per forma grave di depressione: reazioni avverse da trattamento con Spravato a base di Esketamina
Spravato, a base di Esketamina, è un medicinale che trova impiego per il trattamento di adulti con grave depressione resistente...
APhA: iperprescrizione dei fluorochinoloni nonostante il rischio di gravi reazioni avverse
L'Agenzia regolatoria degli Stati Uniti, FDA ( Food and Drug Administration ), ha ricevuto segnalazioni di centinaia di migliaia di...
Ozempic a base di Semaglutide, un farmaco per il diabete di tipo 2: reazioni avverse
Ozempic, il cui principio attivo è la Semaglutide, è indicato per il trattamento degli adulti affetti da diabete mellito tipo...
Reazioni avverse con il vaccino anti-COVID Janssen: primo semestre 2021
La distribuzione per tipologia dei sospetti eventi avversi successivi a vaccinazione con il vaccino Janssen è risultata sovrapponibile a quella...
Reazioni avverse del vaccino Comirnaty ( Pfizer / BioNTech ): primi 9 mesi 2021 - AIFA
Comirnaty ( vaccino Pfizer / BioNTech ) non ha mostrato sostanziali differenze rispetto ai precedenti Rapporti. Le sospette reazioni avverse più...
Reazioni avverse con il vaccino anti-COVID Vaxzevria: primo semestre 2021
Per il vaccino Vaxzevria ( AstraZeneca ), la distribuzione dei sospetti eventi avversi successivi a vaccinazione è stata in linea...
Reazioni avverse con il vaccino anti-COVID Spikevax: primo semestre 2021
La maggior parte dei sospetti eventi avversi successivi a vaccinazione con Spikevax ( Moderna ) sono relativi alla classe organo-sistemica...
Reazioni avverse del vaccino Spikevax ( Moderna ): primi 9 mesi 2021 - AIFA
La distribuzione per tipologia degli eventi avversi a seguito di vaccinazione con Spikevax ( Moderna ) è sovrapponibile a quella...
Reazioni avverse con il vaccino anti-COVID Comirnaty: primo semestre 2021
In linea con quanto osservato nei precedenti Rapporti, la maggior parte dei sospetti eventi avversi successivi a vaccinazione con Comirnaty...